|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
 |
|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
|
 |
|
Il saluto del Direttore Generale, Michele De Gregorio, alla scuola marchigiana per l'avvio dell'a.s. 2004/2005
"Pressoché concluse, da parte degli Uffici provinciali, le nomine dei docenti e del personale amministrativo, l'anno scolastico può dirsi ormai avviato.
Il completamento del quadro organizzativo - per quanto laborioso - è tuttavia solo una delle molte condizioni che occorre assicurare alla scuola perché possa affrontare al meglio il complesso insieme dei suoi compiti.
Credo che le si debba riconoscere soprattutto il diritto ad una attenzione non occasionale né strumentale (qual è quella che spesso le viene accordata solo in coincidenza con l'inizio dell'anno) da parte di tutti i soggetti con i quali necessariamente interagisce.
Nella consapevolezza che, in questo tempo smarrito, l'impegno della scuola - rivolto a riconsegnare all'essere umano la consapevolezza di sé, il senso e la responsabilità del vivere - si fa più gravoso e non può essere affrontato in solitudine, la Direzione Generale intende proseguire nelle molte iniziative avviate nel decorso anno, insieme con le Università, i dirigenti scolastici, le associazioni dei genitori, ecc.
Mi auguro che analoga, costante attenzione la scuola possa ricevere in particolare dalle famiglie, perché il buon risultato del processo educativo - al quale esse non sono certo estranee - non può prescindere da una interazione costante tra insegnanti e genitori, vissuta nel reciproco rispetto dei ruoli. Solo questa stabile alleanza è in grado di garantire il pieno conseguimento dei comuni obiettivi educativi e di aiutare le nuove generazioni ad affrontare e sconfiggere le contraddizioni, le solitudini e gli egoismi del nostro tempo, ad essere cittadini consapevoli di un mondo ormai privo di confini e in rapido mutamento.
Agli studenti rivolgo l'augurio di credere che - come dirà loro il trascorrere del tempo - la scuola è non solo il luogo dell'impegno e della disciplina, ma anche quello che sa accoglierne e proteggerne i sogni".
[Pubblicato sul "Corriere Adriatico" del 15 settembre 2004, p. 10]
| |
|