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La legge 189/2004 sul maltrattamento degli animali: un ulteriore incentivo all'attenzione delle scuole sull'argomento
Lo scorso 1° agosto è entrata in vigore la legge 189 che detta le "Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali", il cui articolo 5 prevede che "lo Stato e le Regioni possono promuovere di intesa, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, l'integrazione dei programmi didattici delle scuole e degli istituti di ogni ordine e grado, ai fini di una effettiva educazione degli alunni in materia di etologia comportamentale degli animali e del loro rispetto, anche mediante prove pratiche".
Il rispetto degli animali e un corretto approccio nei rapporti con essi sono peraltro da tempo all'attenzione delle scuole nell'ambito delle iniziative assunte sull'educazione alla convivenza civile. D'altronde il Ministero dell'Istruzione ha già manifestato una particolare attenzione all'argomento, come dimostra il protocollo di intesa stipulato nel marzo del 2003 con la Lega Anti Vivisezione.
L'emanazione della nuova legge rafforza ora le attività educative già intraprese fornendo alle stesse uno specifico supporto normativo che comporta l'evidente opportunità di fornire alla materia un'attenzione più ampia da parte delle scuole. La legge 189 rappresenta, dunque, in questo senso, un'ulteriore spinta a che le forme di collaborazione con la LAV finalizzate alla promozione delle iniziative didattiche previste dal protocollo assumano una veste più strutturata.
Informazioni, spunti o materiali per eventuali iniziative possono essere richiesti alla stessa LAV al numero telefonico 055 352871 o reperiti consultando il sito internet www.infolav.org.
Il testo della legge
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