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Al via anche quest'anno il progetto "Verso una Scuola Amica" proposto dal MIUR e dell'UNICEF per promuovere la conoscenza della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e l'UNICEF propongono per il sesto anno consecutivo alle scuole di ogni ordine e grado il progetto "Verso una Scuola Amica", iniziativa che ha sinora ottenuto ottimi risultati sia in termini di partecipazione sia per quanto riguarda la qualità delle attività realizzate.
Il progetto è finalizzato a promuovere la conoscenza della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, di cui ricorre quest'anno il 25° anniversario dell'approvazione da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e ad attivare prassi educative che permettano ai bambini e ai ragazzi di vivere e condividere i diritti che li riguardano.
In particolare, l'art. 29 della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (diritto all'educazione) sottolinea il diritto individuale e soggettivo a un'educazione di qualità, incentrata sul bambino e sull'adolescente, per costruire le capacità e le competenze utili ad affrontare la vita e a garantire il loro benessere sulla base di un approccio che assicuri che le opportunità educative riflettano un equilibrio appropriato tra gli aspetti fisici, mentali ed emozionali dell' educazione e le dimensioni intellettuali, pratiche e sociali.
Il progetto è in linea, inoltre, con le indicazioni sull'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione", in quanto nel protocollo attuativo l'educazione alla cittadinanza e alla costituzione, alla partecipazione e alla cultura della legalità costituisce parte integrante dell'apprendimento, una dimensione trasversale di tutti i saperi e una premessa culturale indispensabile a tutte le discipline di studio e a tutte le attività a essa connesse.
Da sottolineare il valore che il percorso di Scuola Amica assume nell'ambito delle attività di prevenzione di forme di esclusione, discriminazione, bullismo, e cyberbullismo, in piena sintonia anche con le indicazioni metodologiche del progetto "Safer Internet", che intende potenziare la capacità, da parte dei giovani, di trarre vantaggio dalle opportunità offerte dalle TIC e in un utilizzo più responsabile delle stesse modo da ridurre l'incidenza di comportamenti dannosi per se stessi e per gli altri.
Per l'anno scolastico 2014/15, sia le scuole che hanno già ottenuto nei precedenti anni scolastici il riconoscimento di "Scuola Amica" che quelle che partecipano per la prima volta seguiranno il medesimo percorso e utilizzeranno gli stessi strumenti (quadro degli indicatori, modello di progettazione partecipata, schema delle buone pratiche).
Per aderire al progetto le istituzioni scolastiche dovranno inviare, entro il l0 ottobre, la relativa scheda all'indirizzo: m.dalessandro@unicef.it.
È previsto, presumibilmente nel mese di ottobre, un primo incontro, organizzato a livello territoriale dalla Commissione Provinciale (composta dal rappresentante dell'Ambito territoriale, del Comitato provinciale UNICEF e della Consulta degli studenti). In questa occasione verrà presentato il progetto, saranno fornite le relative indicazioni operative e programmati i successivi appuntamenti che si svolgeranno nel corso dell'anno scolastico.
Per ulteriori chiarimenti e informazioni: Francesca Romana Di Febo (MIUR), tel. 06 58493657, e-mail francescaromana.difebo@istruzione.it; Manuela D'Alessandro (UNICEF), tel. 06 47809236, e-mail m.dalessandro@unicef.it.

Il nuovo protocollo attuativo del progetto e la scheda per l'adesione