|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
 |
|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
|
 |
|
Arrivano questa sera in Italia i partner tedeschi del progetto europeo "IN-Hope", che vede coinvolte scuole e istituzioni delle Marche e del land del Rheinland-Pfalz
(Ancona, 2 dicembre 2010) Saranno questa sera in Italia i partner tedeschi del progetto Comenius Regio “IN-Hope”, coordinato dall’Ufficio Scolastico Regionale, che vede coinvolte le scuole della nostra regione e del Rheinland-Pfalz, land dalla Germania sud occidentale. È già la seconda visita nelle Marche dei partner tedeschi, che ripartiranno la mattina del 5 dicembre prossimo.
I partenariati Comenius Regio promuovono opportunità di cooperazione transnazionale tra due autorità educative locali e regionali di due diversi paesi europei partecipanti al Programma LLP (struttura bilaterale), che hanno un ruolo specifico nell’ambito dell’educazione scolastica, in collaborazione con scuole e organizzazioni o istituzioni che operano a livello locale.
Il progetto, il cui titolo completo, “IN-Hope. School children immigration in Rheinland-Pfalz and Le Marche. Experiences of INtegration and HOPEs of inclusion”, prevede una collaborazione tra due "consorzi" regionali sul tema dell'integrazione e dell'inclusione di alunni e studenti in due territori interessati da un alto indice di immigrazione.
Il "Consorzio Comenius Regio per le Marche" è costituito, oltre che dall’Ufficio Scolastico Regionale, dal Comune di Ancona, da Europe Direct dell’Università di Urbino, dall’ITAS “Mazzocchi” e dal Comune di Ascoli Piceno, dagli istituti comprensivi “Soprani” di Castelfidardo e “Padalino” di Fano e dall’Associazione Famiglie di quest’ultimo, la Scuola media “Patrizi” di Recanati e gli istituti superiori “Da Vinci” di Jesi, “Leopardi” di Recanati e “Panzini” di Senigallia.
Il “Consorzio Comenius Regio di Trier”, Regione Rheinland – Pfalz, è invece costituito dal Consiglio comunale di Trier, dal Ginnasio “Friedrich Spee” della città e dall’Associazione culturale Ascoli Piceno - Trier.
Tra gli obiettivi principali del progetto, lo scambio dei dati storici e tendenziali dell'immigrazione scolastica e di buone pratiche di integrazione e di inclusione, visite reciproche a istituzioni scolastiche delle due regioni che si sono particolarmente distinte nell'opera di integrazione scolastica e di inclusione sociale, forte coinvolgimento delle famiglie e delle loro associazioni nello scambio delle relative esperienze locali.
In questo quadro, il programma prevede scambi di visite di studenti, di genitori e di decisori politici, gruppi di lavoro, seminari periodici e una conferenza sul tema per ciascun anno in ciascun paese e, a distanza, scambi in e-twinning (gemellaggi on line), videoconferenze e l’allestimento di portale internet per lo scambio di informazioni e di documenti.
Si allega la brochure con il programma della visita. Per ulteriori informazioni, si può contattare la coordinatrice del progetto, Gianna Prapotnich, cell. 338 5025315
| |
|