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Per il secondo anno consecutivo l'ITCTG "Carducci-Galilei" di Fermo parteciperà alle selezioni nazionali del Parlamento Europeo dei Giovani
(Ancona, 15 febbraio 2008) L'ITCTG "Carducci-Galilei" di Fermo è anche quest'anno tra le 24 scuole italiane che hanno superato la preselezione scritta, prima tappa del percorso di selezione nazionale promosso dall'Associazione Parlamento Europeo Giovani (PEG) per le istituzioni scolastiche che intendano concorrere a rappresentare il nostro paese alle Sessioni internazionali dell'European Youth Parliament (EYP) nell'autunno 2008 e nella primavera 2009.
La selezione, riservata alle scuole superiori in cui si insegnino sia la lingua inglese che quella francese e rivolta a studenti del 3° e 4° anno, si articola in due fasi: una preselezione scritta senza limiti di partecipazione (in cui ciascun istituto deve elaborare, su un tema dato, una risoluzione secondo la struttura degli analoghi documenti prodotti dal Parlamento Europeo vero e proprio) e una selezione generale vera e propria, distinta in due sessioni.
Questa successiva fase permetterà di individuare le due scuole italiane che rappresenteranno l'Italia alle Sessioni internazionali 2008/2009 dello European Youth Parliament, che si terranno probabilmente a Liverpool ed Helsinki, offrendo l'opportunità ai ragazzi di confrontarsi con coetanei di scuole uscite vincitrici dalle selezioni degli altri paesi europei.
Le rispettive selezioni nazionali si svolgeranno a Livorno dal 27 al 30 marzo e a Bologna (dove dovrebbe partecipare l'istituto marchigiano) dal 19 al 22 aprile prossimi.
Il "Carducci-Galilei" ha ottenuto nella prima fase, a giudizio di una giuria di docenti dell'Università di Pisa che ha analizzato il testo sia sotto l'aspetto linguistico che giuridico, un punteggio di 93/100, tra i più elevati in questa edizione, redigendo una risoluzione su un tema particolarmente attuale e delicato, con scarsi riferimenti normativi disponibili.
Ai ragazzi infatti si chiedeva, a fronte della "richiesta di istituire scuole mussulmane insieme ad altre scuole confessionali", "quali direttive dovrebbe emettere l'Unione Europea per evitare il rischio che si formino gruppi chiusi al di fuori della società e per promuovere invece l'integrazione tra culture e il rispetto reciproco".
L'associazione EYP, fondata a Oxford nel 1986, è sorta come progetto educativo per promuovere l'incontro dei giovani dei paesi dell'Unione Europea intorno alla discussione di temi importanti di carattere attuale, sociale ed economico. Gli obiettivi dell'Associazione non sono limitati all'incontro e all'amicizia fra studenti di vari paesi, ma si estendono alla crescita dei giovani attraverso lo studio e la discussione delle problematiche del mondo di oggi.
Si allega una presentazione dell'European Youth Parliament
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