|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
 |
|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
|
 |
|
Scuola. Le istituzioni scolastiche protagoniste della prima “Settimana nazionale della Protezione civile”.
Le iniziative proposte. Una conferenza di servizio sul tema organizzata dall’USR Marche
(Ancona, 18 ottobre 2019) Anche le scuole marchigiane protagoniste della “Settimana nazionale della Protezione civile”, istituita lo scorso aprile, in corrispondenza del 13 ottobre di ogni anno, dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per “sensibilizzare l'opinione pubblica, e in particolare i giovani, sui temi della protezione civile e della resilienza”.
L’argomento è stato oggetto di una ampia riflessione nel corso di una conferenza di servizio promossa dall’Ufficio scolastico regionale per le Marche che ha visto la partecipazione di tutti i dirigenti e coordinatori didattici delle scuole statali e paritarie marchigiane, alla presenza, tra gli altri, del direttore generale, Marco Ugo Filisetti, di David Piccinini e Silvia Rossi, rispettivamente dirigente e responsabile della formazione del Servizio Protezione civile della Regione, e del vicario coordinatore della Prefettura di Ancona, Clemente Di Nuzzo. Nel corso della riunione è stato illustrato il sistema della protezione civile nella gestione delle emergenze, mentre Simonetta Rozzi, del Gruppo progetti nazionali dell’USR, ha presentato il progetto nazionale “Cultura è …Protezione Civile”, che prevede l’introduzione dell’educazione alla protezione civile in tutte le scuole e università, mettendo a sistema le molteplici collaborazioni fin qui già attivate anche nelle Marche con il mondo della scuola.
Diverse, peraltro, le iniziative proposte alle scuole sia dalla stessa Regione che da enti diversi, realizzate o in corso di svolgimento in questa settimana.
Domenica 13 ottobre si è svolta la manifestazione “io non rischio piazza”, promossa dal Servizio protezione civile, che ha visto coinvolti istituti superiori di Fano, Grottammare, Ancona e Senigallia con visite agli stand della campagna e partecipazione alle attività organizzate per l’occasione. Per le scuole primarie, invece, un percorso didattico già avviato in settembre con il progetto “io non rischio scuola” e l’invito ai genitori delle scuole del territorio a visitare le piazze di Senigallia, Jesi e Mogliano.
In questi giorni sono inoltre in corso visite divulgative nelle scuole sui georischi organizzate nell’ambito della terza edizione del progetto “La Terra vista da un professionista: a scuola con il geologo”, promosso dall’Ordine dei geologi delle Marche.
L’Unità di crisi e coordinamento del Segretariato regionale del MiBAC ha inoltre proposto il progetto “SalvARTE”, consistente in incontri nelle scuole primarie per sensibilizzare al problema della salvaguardia del patrimonio culturale in caso di emergenza, con una simulazione di intervento di recupero, catalogazione e messa in sicurezza di reperti o opere d’arte, guidati dai tecnici che hanno operato nelle aree colpite dal sisma, mentre la Soprintendenza alle Belle arti e al Paesaggio di Ancona organizza “Una Molle d’Arte”, visite guidate al deposito attrezzato per le opere d'arte della Mole Vanvitelliana, in cui si spiega l'impatto del sisma sul nostro patrimonio culturale e la sua gestione in caso di emergenze.
|
|
|