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Esame di Stato 2005. È vero exploit per saggio breve e articolo di giornale come modalità per la prima prova: nelle Marche lo scelgono praticamente tutti
(Ancona, 23 giugno 2005) È un vero exploit quello dell'articolo di giornale o del saggio breve agli esami di Stato di quest'anno: lo ha infatti scelto oltre il 90% dei ragazzi marchigiani che ieri hanno affrontato la prima prova scritta. Dai dati diffusi dal corpo ispettivo dell'Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, relativi a oltre il 90% dei candidati, emerge nettissimo infatti il dato di una scelta pressoché univoca: 91,10% per una delle forme più innovative di prova scritta di italiano, quella, appunto, che prevede la redazione di un testo breve o di un articolo d giornale su particolari tematiche.
Già negli anni scorsi le preferenze degli studenti si erano orientate con chiara prevalenza su questa forma di prova (69 e 60,6% rispettivamente nel 2003 e nel 2004), ma quello di quest'anno sembra essere un vero plebiscito. È ovviamente troppo presto per capire se si tratti di un orientamento che si confermerà come definitivo nel tempo o se siamo di fronte a una risposta contingente legata allo scarso gradimento per le altre tracce proposte.
Fatto sta che le altre tipologie di prova sono state scelte da una percentuale assolutamente residuale dei ragazzi: solo il 4,29% ha infatti affrontato l'analisi del testo (l'11,37% lo scorso anno), mentre rispettivamente il 2,21 e 2,40% (nel 2004 il 15,42 e il 12,61%) si è orientato sul tema storico e su quello di cultura generale.
Intanto, dopo la seconda prova di oggi, specifica per ciascun indirizzo di studio, lunedì 27 giugno si svolgerà la terza prova predisposta da ciascuna commissione: vedremo se anche in questo caso tendenze già negli anni passati abbastanza nette (il quiz fu scelto, lo scorso anno, dal 72,3% delle commissioni) si rafforzeranno ulteriormente assumendo un andamento analogo a quello delle prime prove.
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