Precisazione dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche in relazione all’articolo “Pulizia e cambio dei bambini non sono compiti della scuola” pubblicato in data 21 ottobre scorso nelle pagine dell’edizione di Macerata (pag. 11)
(Ancona, 23 ottobre 2020) Arriva la precisazione dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche riguardo la circolare dell’Istituto Comprensivo “Lanzi” di Corridonia con cui si comunicava ai genitori dei bambini della scuola dell’infanzia “che la pulizia e il cambio degli alunni non portatori di handicap non è compito pertinente né dei docenti né dei collaboratori scolastici”.
“Non si ritiene corretta tale conclusione – si legge in una nota dell’USR diretta alla scuola - poiché la declaratoria delle mansioni del personale appartenete all’area A (collaboratori scolastici), acclusa al CCNL 29.11.2007, reca espressamente, per tale personale, il compito di prestare «ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell'uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale». La circostanza che i collaboratori scolastici debbano prestare ausilio nell’uso dei servizi igienici agli alunni portatori di handicap – prosegue la nota - induce a concludere che a fortiori essi debbano provvedervi per gli alunni normodotati”.
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