top
 
L'organizzazione degli Uffici
della Direzione Generale
La mappa degli uffici
L'Ufficio per il supporto dell'autonomia scolastica
Il Coordinamento Educazione Fisica
L'Ufficio Relazioni con il Pubblico
 

Amministrazione Trasparente

 
Le Scuole
della regione
 

 
Il calendario scolastico
del 2022-23
spacer
 
spacer

fascia
 
Sportello scuola non statale sportello scuola non statale spacer
spacer
 
spacer

fascia
 
Sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 siti di interesse spacer
spacer
 
spacer

fascia
 
siti di interesse spacer
spacer
 
spacer

spacer
 

SCUOLA IN OSPEDALE ISTRUZIONE DOMICILIARE

spacer
 

spacer
 

EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ
EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ

spacer
 

fascia
spacer

fascia
 
Convegni e seminari convegni e seminari spacer
spacer
 
spacer

spacer
 

Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento
Alternanza Scuola Lavoro

spacer
 

spacer
 

La buona scuola nelle Marche

spacer
 


fascia
 
Siti di interesse siti di interesse spacer
spacer
 
spacer

 
 Comunicati Stampa

"Le Marche: una regione laboratorio": ad Ancona, il 27 maggio, il primo "manifesto" della scuola dell'autonomia marchigiana. Un progetto condiviso da Università, Regione ed Enti locali e Confindustria. Sottoscritte tre intese


(Ancona, 25 maggio 2005) Quarta e ultima tappa, all'Università Politecnica delle Marche di Ancona, il 27 maggio prossimo, della prima fase del progetto "Le Marche: una regione laboratorio", che ha coinvolto, nell'ultimo anno, i dirigenti delle istituzioni scolastiche autonome statali e paritarie della regione.

Si è trattato di un percorso di confronto e riflessione che ha permesso alla scuola marchigiana di confrontarsi e riflettere sulla crescente complessità del proprio ruolo e su tematiche di particolare interesse educativo, didattico e sociale, contribuendo a rendere ancora più evidenti i tratti che ne caratterizzano l'identità.

E il seminario di Ancona intende offrire una prima sintesi del rilevante materiale prodotto dai dirigenti scolastici della regione nell'ambito dei diversi gruppi di lavoro costituitisi lo scorso anno. I documenti prodotti saranno raccolti in una pubblicazione, che costituisce il primo "manifesto" della scuola dell'autonomia marchigiana, e, insieme ai contributi di tutti i dirigenti scolastici che hanno preso parte ai lavori dei gruppi, saranno anche diffusi su supporto informatico.

Un cammino che ha preso avvio a Macerata l'11 marzo del 2004 e si è snodato nei due appuntamenti di Urbino (20 maggio 2004) e Camerino (20 dicembre 2004) e in iniziative specifiche su tematiche centrali quali la cittadinanza, l'alleanza educativa tra scuola e famiglia, la sicurezza nella scuola, con l'obiettivo di riaffermare il diritto della scuola ad essere collocata al centro dell'attenzione della comunità e delle sue istituzioni.

Il progetto, che ha ottenuto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, nasce infatti dalla convinzione che quanto più la scuola dell'autonomia è in grado di proporsi come realtà istituzionale unitaria tanto più può vantare il necessario credito per rapportarsi con i diversi soggetti che hanno competenze in materia di istruzione e formazione e con cui, a vario titolo, è chiamata a interagire sul territorio, ottenendo quell'ascolto e quel sostegno indispensabili per corrispondere alla crescente complessità dei compiti e delle responsabilità che le sono affidati.

"Nel compito faticoso di preparare i giovani al confronto con una società sempre più articolata e competitiva - scrive il direttore generale dell'USR Marche, Michele De Gregorio - occorre affiancarla e restituirle fiducia e credito sociale, per consentirle di recuperare e di riaffermare, con legittimo orgoglio, le ragioni che, soprattutto in questo tempo di incertezze, ne fanno una risorsa imprescindibile per lo sviluppo del Paese, impegnata com'è nell'educazione e nella formazione dei futuri cittadini".

E un primo passo concreto in questa direzione sarà rappresentato, al termine dell'incontro di Ancona, dalla stipula di tre protocolli d'intesa, costitutivi di altrettanti Gruppi interistituzionali di studio e di lavoro, fra l'Ufficio Scolastico Regionale e le quattro Università marchigiane, la Regione, le Province e l'ANCI Marche, la Confindustria regionale, che, con specifici atti formali, hanno dichiarato di condividere l'impianto e le finalità del progetto.

Questi organismi, di cui faranno parte, accanto ai rappresentanti dei soggetti sottoscrittori, docenti e dirigenti scolastici, avranno il delicato compito di promuovere raccordi e collaborazioni organiche per individuare, tenendo conto dell'attuale quadro normativo e della sua prevedibile evoluzione, le modalità per assicurare risposte integrate, compiute ed efficaci alle attese della comunità scolastica, favorire l'innalzamento del livello qualitativo dei percorsi di studio e incrementare le opportunità formative, per il più rapido inserimento lavorativo dei giovani diplomati e laureati.

È prevista, tra gli altri, la presenza del vicesegretario generale della Presidenza della Repubblica, Melina Decaro, del presidente della Giunta Regionale, Gian Mario Spacca, dell'assessore regionale all'Istruzione , Ugo Ascoli, dei presidenti delle Province Enzo Giancarli, Massimo Rossi, Giulio Silenzi e Palmiro Ucchielli e dei quattro assessori provinciali Massimo Pacetti, Olimpia Gobbi, Clara Maccari e Renzo Savelli, del presidente dell'ANCI Marche, Fabio Sturani, del delegato all'Education di Confindustria Marche, Fabio Dellantonio, e del presidente del Comitato interregionale dei giovani imprenditori, Orietta Maria Varnelli.

N.B. Il presente comunicato vale come invito agli organi di informazione a seguire l'incontro, che si svolgerà a partire dalle ore 9.00 del 27 maggio 2005 presso l'Aula Magna dell'Università Politecnica delle Marche di Ancona (via Monte Dago). Si allega il programma dell'iniziativa

 
 
Archivio Comunicati


































Anno 2007


Anno 2006


Anno 2005


Anno 2004


Anno 2003


Anno 2002


 




© 2000-2023 Ministero dell'Istruzione e del Merito - privacy