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Esami di Stato. Ottimi, come gli anni precedenti, i risultati agli scritti per i ragazzi marchigiani: quasi il 74% ottiene più di 30
(Ancona, 27 giugno 2008) Sono il 73,90 i candidati agli esami di Stato nelle Marche che avrebbero ottenuto un punteggio medio alto (fra 31 e 45) nelle prove scritte svoltesi nei giorni scorsi. Lo dimostrano i dati del campione considerato dalla struttura tecnico ispettiva dell'Ufficio Scolastico Regionale, che riguarda il 51,74% della popolazione scolastica interessata. Mancano i dati dell'istruzione artistica, perché la seconda e la terza prova si svolgono in un periodo di tempo più lungo rispetto alle scuole degli altri ordini.
La percentuale è di fatto uguale a quella del 2006 (73,92%: lo scorso non questi dati non sono stati rilevati). Quanto alla distribuzione geografica, ancora una volta, come due anni fa, i migliori risultano essere stati i ragazzi del maceratese, con il 78,45% di ragazzi che hanno ottenuto fra 31 e 45. Seguono quelli delle province di Ascoli Piceno (75,09%), Pesaro e Urbino (71,80%) e Ancona (70,27%)
Quanto ai diversi ordini di istruzione, il dato sale all'83,41% negli istituti di istruzione classica (classici, scientifici, linguistici e magistrali), che fanno registrare una quota del 20,18% solo nella fascia di punteggio più elevata (41-45: il dato medio è 12,14, 14,67 due anni fa). Per tecnici e professionali i dati si attestano, rispettivamente, al 71,24 e 68,18%. Risultati, nel complesso, molto soddisfacenti, e sostanzialmente analoghi a quelli registrati due anni fa (rispettivamente 83,65, 70,05 e 66,33%). Da rilevare che nessun ragazzo dei professionali risulta, stando al campione, aver conseguito meno di 18.
Punteggi bassi, tuttavia, come più volte rilevato, non pregiudicano l'esito finale dell'esame. Se si tiene conto, infatti, che i punti delle prove scritte vanno sommati a quelli dei crediti scolastici e a quelli del colloquio (fino a 35) e che il minimo da raggiungere alla fine è 60, si può ragionevolmente affermare che, con un po' di impegno, quasi tutti i ragazzi marchigiani possano "cavarsela".
Ma l'attenzione è, giustamente, puntata sui meritevoli. La commissione può infatti assegnare un bonus di 5 punti in aggiunta al voto finale ai candidati che abbiano un credito scolastico di almeno 15 punti (il massimo è 20) e un risultato complessivo tra scritti e colloquio di almeno 70 punti. E per chi ottiene 100 punti senza bonus può esserci il premio della lode. Lo scorso anno sono stati 96 i giovani marchigiani che hanno ottenuto questo riconoscimento.
Si allega una tabella con i dati riguardanti gli esiti delle prove scritte a livello provinciale e regionale
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