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Una iniziativa dell'Ufficio Scolastico Regionale e della Confesercenti Marche
"Il Libro sul banco - il Bancarella nelle scuole": il concorso rivolto agli studenti marchigiani delle superiori alla sua seconda edizione
"I libri parlano
anche se sono chiusi,
beato chi sa ascoltarne
l'ostinato sussurro"
Così parlò Stefano Benni
(18 febbraio 2003) La Confesercenti Regione Marche e la Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale presentano, per il secondo anno consecutivo, il concorso "Il libro sul banco - il Bancarella nelle scuole", legato al prestigioso Premio letterario nazionale Selezione Bancarella.
La manifestazione, che ha ottenuto il patrocinio dalla Fondazione "Città del Libro" di Pontremoli ed ha lo scopo di favorire la diffusione nelle giovani generazioni dell'interesse verso i libri, la lettura e la cultura in generale, è rivolta agli studenti delle quarte e quinte classi degli istituti di istruzione secondaria superiore di tutta la regione, chiamati a cimentarsi con il genere letterario della recensione giornalistica (peraltro già oggetto di riflessione e progettualità in varie scuole del nostro territorio) riguardo ai libri finalisti alla 51a edizione del Premio Bancarella.
L'iniziativa nasce dall'idea che i buoni libri inducano alla lettura. Per questo la presidenza regionale del Sindacato Italiano Librai, aderente alla Confesercenti Marche, d'accordo con l'Ufficio Scolastico Regionale, ha pensato di regalare uno stock di copie della sestina dei finalisti del Premio Bancarella, una selezione della migliore letteratura contemporanea, alle scuole superiori della regione in modo che, ogni anno, un certo numero di studenti (massimo dieci per ogni istituto) si esercitino nella produzione di una breve recensione.
E i risultati della prima edizione sono stati incoraggianti, anche per la partecipazione. All'iniziativa hanno aderito infatti, lo scorso anno, 761 studenti marchigiani, così suddivisi: 136 nella provincia di Ancona, 185 in quella di Ascoli Piceno, 210 e 230 rispettivamente in quelle di Macerata e Pesaro e Urbino. E le indicazioni dei docenti delle scuole interessate confermano che i ragazzi che si sono cimentati nella lettura della sestina hanno continuato a leggere con maggior interesse le produzioni degli autori contemporanei, facendo insorgere la curiosità anche nei propri amici.
Non appena resa nota la sestina dei finalisti, ad ogni scuola che aderirà alla manifestazione sarà consegnata dunque, anche quest'anno, una copia di ciascuno dei sei libri, che resterà in dotazione alla biblioteca dell'istituto. In ogni provincia una giuria, formata da giornalisti, scrittori, docenti, librai e autorità, esaminerà e valuterà tutte le opere dei ragazzi, scegliendo le sei migliori recensioni (una per ciascun libro). Gli studenti autori delle critiche vinceranno ognuno un buono libri di € 260.
La manifestazione si concluderà, infine, entro i primi di giugno, con una serata nel capoluogo marchigiano, patrocinata dall'assessorato ai Beni e alle Attività Culturali della Regione Marche, cui parteciperanno scrittori ed esponenti del mondo dell'editoria e della cultura italiana, oltre al presidente regionale del Sindacato Italiano Librai, Antonio Armata, al direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale, Michele De Gregorio, a Romualdo Discenza, dirigente che ha curato il progetto per lo stesso Ufficio, e al segretario regionale della Confesercenti, Paolo Perazzoli. In quell'occasione sarà premiata la migliore recensione in assoluto di ogni provincia. I quattro vincitori regionali saranno premiati con un week-end a Parigi (viaggio, pernottamento, prima colazione per una persona) e la partecipazione alla 51a edizione del Premio Bancarella, che si svolge tradizionalmente a Pontremoli il terzo sabato del mese di luglio.
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