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 Comunicati Stampa

Approvato ieri in via definitiva dal Senato il disegno di legge sul nuovo esame di Stato. Si parte dal prossimo giugno. La soddisfazione del ministro Fioroni

(Ancona, 21 dicembre 2006) Approvato ieri in via definitiva, da parte del Senato il disegno di legge che riforma gli esami di Stato. Il provvedimento entrerà in vigore già dall’anno scolastico in corso.
Queste le principali novità: tornano innanzitutto lo scrutinio per essere ammessi all'esame, con l'obbligo di aver saldato i debiti contratti negli anni precedenti, e le commissioni d'esame miste, composte al massimo da 6 commissari, per metà interni e per metà esterni, oltre al presidente esterno al quale potranno essere affidate non più di due classi.
Sono previsti poi premi all'eccellenza degli studenti, con incentivi di natura anche economica, per un importo di 5 milioni di euro finalizzati alla prosecuzione degli studi, e percorsi di orientamento nell'ultimo anno di studi che permetteranno ai ragazzi di scegliere con più consapevolezza il corso di laurea idoneo, anche con la partecipazione in classe di docenti universitari.
Grande soddisfazione è stata espressa dal ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, per il quale viene finalmente “restituita serietà a una prova che rappresenta per tutti i ragazzi un appuntamento determinante per il proprio futuro”. “Mi auguro – ha aggiunto Fioroni - che questo sia il primo passo di un percorso che porti la scuola italiana a raggiungere i livelli di istruzione che i nostri ragazzi meritano”.

Si allega il testo del provvedimento approvato dal Senato

 

 
 
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