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"Dare ai ragazzi radici e ali": il compito congiunto di famiglie e scuola nella società multiculturale e digitale nel messaggio del direttore generale dell'USR per l'avvio dell'anno scolastico. Ricordando Steve Jobs
(Ancona, 11 settembre 2012) In occasione dell’avvio dell’anno scolastico 2012/13, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche, Michele Calascibetta, ha inviato alla comunità scolastica regionale il seguente messaggio di saluto:
“Cari Dirigenti scolastici, Docenti, Personale amministrativo, tecnico e ausiliario, Genitori e Studenti,
desidero farvi pervenire il mio ormai tradizionale saluto per il nuovo anno scolastico. Un impegno che coinvolge tutti, in particolare, le vite dei nostri figli, per i quali la scuola non significa soltanto frequentare le lezioni, istruirsi, ma processo, crescita, formazione, evoluzione della persona. Ciascuno di noi, con i propri ruoli, funzioni, compiti, ha il dovere di progettare e operare scelte di senso, che aiutino i ragazzi a orientarsi verso il traguardo da raggiungere, con la consapevolezza della strada da percorrere.
Dobbiamo camminare INSIEME. La scritta maiuscola è voluta. Nei giorni 20 e 21 settembre prossimi, al Teatro delle Muse di Ancona, si terrà un seminario nazionale, organizzato dal ministero e dalla direzione generale, dal titolo, per l’appunto, “INSIEME”, sulla scuola multiculturale e sulla centralità della famiglia. Ritengo il tema di grande rilevanza, per capire sempre di più l’orizzonte verso cui tendere: scuola e famiglia sono contesti di riferimento inscindibili per gli studenti, di qualsiasi età, livello, provenienza. Più la relazione tra questi due nuclei fondanti della nostra società è forte, migliori saranno i risultati; più il dialogo è sereno, più la vita quotidiana e l’affezione dei ragazzi per ciò che fanno avranno consistenza.
“I genitori possono dare ai figli soltanto due cose: radici e ali”. E’ un antico proverbio del Quebec, riportato nell’opuscolo del seminario. Pure la scuola può contribuire a questo “dare”: le radici, costituite dalla preparazione e dalla conoscenza indirizzate ad una cultura che dà vita; le ali, che permettono l’esercizio dell’immaginazione e del sogno, dimensioni che non bisogna perdere per volare alto.
Un anno che parte all’insegna di una parziale, ma significativa, riorganizzazione del sistema-istruzione marchigiano, dopo le diverse e articolate fasi di razionalizzazione e dimensionamento, portate a termine, anche grazie alla fruttuosa e intensa collaborazione tra l’Ufficio scolastico regionale e l’Assessorato regionale all’istruzione.
Va dato atto allo spirito di sacrificio, al senso del dovere e alla professionalità dei dirigenti, dei funzionari e dei lavoratori della direzione generale e delle articolazioni territoriali, per come tutti, anche se in numero sempre più ridotto rispetto al passato, abbiano fatto fronte alle complesse operazioni volte a garantire il regolare inizio delle lezioni.
Tra pochi giorni, avrò l’onore e il piacere di guidare una delegazione di studenti e docenti, in rappresentanza delle eccellenze delle scuole di tutte le province, alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico che si terrà al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica e delle massime autorità dello Stato.
Un augurio particolare ai ventisette neo-vincitori del concorso a dirigente scolastico, che, sono sicuro, sapranno dimostrare la competenza, il dialogo e la relazione necessari per realizzare quel processo di rinnovamento, non solo anagrafico, che verrà completato nell’ anno scolastico 2013-2014.
Significativi cambiamenti nel quotidiano si avranno con l’accelerazione della dematerializzazione dei processi amministrativi, eliminando, progressivamente, la gestione cartacea e documentale. Come pure, con il consolidamento del piano di innovazione digitale nelle scuole, che, però, deve restare strumento e non fine dell’azione educativa, ricordando Steve Jobs che affermava: «Rinunzierei a tutta la tecnologia che conosco, per stare un giorno con Socrate».
Buon lavoro!
Michele Calascibetta”
Si allegano alcuni dati relativi alla realtà scolastica marchigiana.
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