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Ministero dell'Istruzione, dell' Universit� e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per le Marche - Direzione Generale
Ancona, 3 dicembre 2004
Oggetto: "Le Marche: una regione laboratorio". Rapporti fra scuola e Universit� delle Marche. Proposta di costituzione di un Gruppo di studio interistituzionale.
In occasione di recenti incontri, le SS.VV. mi hanno cortesemente concesso modo di illustrare l'esperienza culturale ("Le Marche: una regione laboratorio") che questa Direzione Generale ha ritenuto di promuovere, con i dirigenti delle istituzioni scolastiche statali e paritarie delle Marche - i quali, dopo il primo seminario svoltosi presso l'Universit� di Macerata l'11 marzo 2004, hanno dato vita a dodici gruppi di studio permanenti - finalizzata a dar modo alla scuola di parlare, da s�, sulla crescente complessit� del proprio ruolo e di riflettere su tematiche di particolare interesse educativo, didattico e sociale.
L'iniziativa - sviluppatasi con un secondo incontro seminariale presso l'Universit� di Urbino (20 maggio 2004) e cui seguiranno quelli previsti presso l'Universit� di Camerino (20 dicembre 2004) e, infine, presso l'Universit� di Ancona (tarda primavera del 2005) - ha tratto ragione dall'augurio di ottenere dalla comunit� regionale nelle sue molteplici espressioni - e, dunque, anche dal mondo accademico - l'attenzione che la scuola credo meriti.
Nel compito faticoso di preparare i giovani al confronto con una societ� sempre pi� articolata e competitiva occorre affiancarla e restituirle fiducia e credito sociale, per consentirle di recuperare e di riaffermare, con legittimo orgoglio, le ragioni che, soprattutto in questo tempo di incertezze, ne fanno una risorsa imprescindibile per lo sviluppo del Paese, impegnata com'� nell'educazione e nella formazione dei futuri cittadini.
Unisco una breve descrizione dell'idea di fare della nostra regione, in questa prospettiva, un "laboratorio culturale" che - attraverso e intorno alla scuola - coinvolga il pi� vasto contesto istituzionale, economico e sociale nel quale essa opera: � un'ambizione che nasce dalla volont� di recuperare il valore di una dialettica dai toni miti, necessaria a chi pone al centro dei propri interessi il rispetto della dignit� della persona umana.
Dall'attenzione che le SS.VV. mi hanno amabilmente accordato, ricavo motivo per sperare che possa essere favorevolmente esaminata la possibilit� di dar vita - eventualmente attraverso una apposita convenzione - ad un Gruppo di lavoro interistituzionale nel quale docenti di codesti Atenei e personale della scuola (dirigenti scolastici e docenti) possano riflettere insieme, con pari dignit� di apporti, sui modi pi� adeguati per inaugurare una stagione di raccordi e di collaborazioni strutturate cui, a mio vedere, i tempi consigliano di non rinunciare ulteriormente. Se si pu� condividere che la scuola e l'Universit� costituiscano realt� istituzionali complementari, forse si pu� giungere a chieder loro di dar concordemente vita a possibili forme di dialogo e di stabile, paritaria relazione, a beneficio del comune capitale umano affidato alla loro cura.
Ringrazio vivamente della considerazione e confido in un favorevole cenno di riscontro.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to Michele De Gregorio
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Destinatari
Al prof. Marco Pacetti
Magnifico Rettore dell'Universit� Politecnica delle Marche ANCONA
Al prof. Pietro Esposito
Magnifico Rettore dell'Universit� degli Studi CAMERINO
Al prof. Roberto Sani
Magnifico Rettore dell'Universit� degli Studi MACERATA
Al prof. Giovanni Bogliolo
Magnifico Rettore dell'Universit� degli Studi URBINO
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