Con una nota del 29 aprile scorso, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca fa sapere che "per il prossimo anno scolastico non [esistono] le condizioni per poter esprimere una valutazione positiva in ordine alle richieste" di trattenimento in servizio oltre i limiti di età per il collocamento a riposo prodotte dal personale scolastico, così come previsto dalla legge 186 del 2004.

Il Ministero precisa infatti che il trattenimento in servizio "non forma oggetto di un diritto potestativo del dipendente" ma "è subordinato ad una valutazione discrezionale dell'Amministrazione" ed essendo "stato equiparato ad una nuova assunzione dall'art. 1, comma 99 della Legge n. 311/2004 [ossia la legge finanziaria per il 2005] è sottoposto alla specifica disciplina autorizzatoria delle assunzioni".

E allo stato attuale, prosegue la nota, "la predetta autorizzazione per il personale docente e ATA, pur richiesta, non risulta essere stata deliberata", mentre "i tempi per l'attività delle procedure connesse all'avvio dell'anno scolastico sono ormai esauriti".