"Viaggio nell'alternanza scuola-lavoro": in un libro pubblicato da "Il Sole 24 Ore" le conclusioni di un'inchiesta degli istituti IARD e ISTUD
Pubblicato per le edizioni de "Il Sole 24 Ore", il volume "Viaggio nell'alternanza scuola-lavoro. Territori di integrazione tra il mondo della scuola e il mondo delle imprese", curato da Luigi Serio, responsabile progetti e rapporti istituzionali dell'ISTUD, e da Marco Vinante, ricercatore dell'Istituto IARD.
Il volume rappresenta il momento conclusivo del progetto "Territori di integrazione fra il mondo della scuola e il mondo delle imprese" finanziato dal Fondo Sociale Europeo e realizzato dai due istituti con il contributo di Assolombarda, dell'Ufficio scolastico per la Lombardia, dell'Unione Industriali della Provincia di Lecco e la partecipazione dell'ISTAT.
"Se scorriamo la letteratura in materia di integrazione scuola-lavoro - si legge nell'introduzione del libro -, appare immediatamente evidente che il tema dell'integrazione o meglio del territorio di integrazione fra mondo della scuola e mondo delle imprese, non è nuovo, anzi è fin troppo radicato nelle logiche, nelle ideologie, spesso nella storia di numerosi insuccessi nello sviluppo della relazione. Eppure l'esperienza dimostra che esiste uno spazio di integrazione possibile, laddove i mondi abbandonano posizioni preconcette e si pongono in una posizione di ascolto e di conoscenza.
Il progetto "Territori di integrazione tra il mondo della scuola e il mondo delle imprese" si muove in questa logica e il presente volume intende testimoniare i risultati di questo approccio.
Idealmente il libro può essere diviso in tre parti (così come il progetto, anche se in una sequenza diversa): una prima parte in cui vengono esposti i risultati di una ricerca quantitativa sulle percezioni degli attori dell'integrazione, una seconda parte in cui viene data evidenza all'attività di sperimentazione di territori di integrazione, una terza parte in cui vengono capitalizzati alcuni step conoscitivi, sia sul fronte della letteratura, sia sul fronte della razionalizzazione dei risultati empirici".
|
|