|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
 |
|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
|
 |
|
Sono l'8,44% gli alunni stranieri nelle scuole marchigiane. Ripartiti i fondi per i progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica per l'anno scolastico 2005/2006
Sfiorano l'8,5% gli alunni stranieri che stanno frequentando le scuole della nostra regione. È quanto emerge dalla rilevazione effettuata dall'Ufficio Scolastico Regionale per la ripartizione dei fondi per i progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica per l'anno scolastico 2005/2006.
Sulla base di quanto previsto nel contratto decentrato regionale siglato lo scorso 27 gennaio, l'Ufficio Studi della Direzione Generale di Ancona ha effettuato un monitoraggio che fotografa lo stato attuale delle presenze di alunni non italiani nelle istituzioni scolastiche della regione e conferma il trend crescente degli ultimi anni.
Gli stranieri nelle nostre scuole risultano infatti essere l'8.44% della popolazione scolastica complessiva, con un dato assoluto del 17.495 alunni. Erano rispettivamente il 7,36 e il 6,47% negli anni 2004/2005 e 2003/2004.
Le maggiori presenze si registrano nelle scuole del primo ciclo (9,96% contro il 5,29% del secondo ciclo), con un picco del 12,38% in provincia di Macerata, che peraltro ha il record assoluto delle presenze (10,07%). La provincia con la percentuale più bassa risulta invece quella di Ascoli Piceno (7,14%). Tra le due quelle di Ancona (8,55) e di Pesaro e Urbino (8,31%).
I dati sugli alunni stranieri nella regione (per provincia e scuola per scuola)
| |
|