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Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale della scuola per il 2006/2007. Le precisazioni dell'USR. La prima volta degli insegnanti di religione
Devono essere valutati dai Centri Servizi Amministrativi i titoli relativi alle utilizzazioni dei docenti titolari DOP e DOS per il prossimo anno scolastico. Lo precisa una circolare della Direzione Scolastica Regionale di Ancona in base a quanto stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale Integrativo sulla mobilità del personale della scuola sottoscritto lo scorso 6 giugno e ai chiarimenti successivi forniti dal Ministero dell'Istruzione con una nota del 15 giugno.
Per quanto riguarda le domande del personale docente, educativo e ATA titolare di cattedra o posto nella scuola, dopo la valutazione e l'inserimento dei dati al sistema informativo, queste dovranno essere inviate dalle scuole ai Centri Servizi Amministrativi rispettivamente entro il 30 giugno (insegnanti ed educatori) e il 5 luglio (amministrativi).
Il ministero ha inoltre emanato, il 23 giugno, una seconda circolare con cui fornisce ulteriori chiarimenti sulle operazioni di mobilità annuali.
Da quest'anno, inoltre, anche i docenti di religione cattolica immessi in ruolo, per la prima volta, lo scorso anno (vedi notizia del 14 luglio 2005) possono, per i soli posti relativi all'insegnamento della propria materia, fare domanda di utilizzazione (all'interno della medesima diocesi) o di assegnazione provvisoria (fra diocesi).
Per ragioni di celerità nell'esame delle eventuali domande la Direzione Generale ha delegato le operazioni riguardanti questi docenti ai Centri Servizi Amministrativi nel cui territorio rientrano le rispettive diocesi. Nell'ipotesi in cui una diocesi insista sul territorio di più province, le operazioni saranno gestite dal Centro Servizi Amministrativi su cui gravita la maggior parte delle istituzioni scolastiche. Se invece il docente chiede di cambiare provincia, l'attribuzione del posto avverrà d'intesa tra i Centri Servizi Amministrativi territorialmente coinvolti.
Nella nota dell'Ufficio Scolastico regionale si precisa inoltre che la partecipazione alle operazioni di durata annuale avviene a domanda e non è condizionata in alcun modo al prodursi, per il docente, di una situazione di soprannumerarietà. Ciò non toglie che chi subisca una contrazione delle ore di insegnamento nella scuola in cui è in servizio potrà ugualmente presentare la domanda di utilizzazione. In caso contrario, il suo orario di insegnamento verrà diversamente conformato dal Centro Servizi Amministrativi, con l'assenso dell'Ordinario Diocesano competente, in modo da ricostituire l'orario obbligatorio di insegnamento.
Ovviamente la definizione dei contingenti per diocesi relativi alle prossime assunzioni di insegnanti di religione cattolica previsti dal Ministero (vedi notizia del 2 maggio 2006) potrà essere effettuata solo dopo il completamento di tutte le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisorie che sarà eventualmente necessario eseguire.
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