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È nata a Macerata la prima guida turistico didattica del territorio provinciale per non vedenti o ipovedenti realizzata dal Centro territoriale d'integrazione, rete di 11 scuole che ha nel Circolo Didattico “Fratelli Cervi” di Macerata il suo istituto capofila, in collaborazione con la Provincia.

I testi contenuti nella pubblicazione, costituita da 72 pagine in formato A4 (21 per 29 centimetri ), sono scritti, infatti, con caratteri particolarmente ingranditi, adatti a coloro che hanno un limitato residuo visivo, e accanto sono tradotti in braille per chi è completamente privo della vista.

Una particolarità in più: la fotografia di copertina (un arcobaleno che colora il cielo sopra la campagna maceratese, l'unica presente in tutto il volume) ha un valore simbolico: è stata scattata proprio da una finestra della scuola elementare “Fratelli Cervi” di Macerata, dove la sensibilità di bambini e docenti nei confronti di un'alunna con forti problemi visivi ha fatto “scoccare” la scintilla.

L'idea dell'opera si è poi sviluppata nella Consulta provinciale dei disabili sensoriali ed è stata sostenuta dagli assessorati alle Politiche sociali e all'Istruzione della Provincia di Macerata. A concretizzare il progetto ci ha pensato il Centro territoriale per l'integrazione, con l'indispensabile supporto dell'Unione Italiana Ciechi che di buon grado ha accolto l'iniziativa (patrocinata anche dall'Ufficio Scolastico Provinciale).

La Guida , dal titolo “Suoni e colori della provincia di Macerata” è stampata per ora in 60 copie e contiene anche un CD audio in cui alcuni piccoli alunni raccontano le peculiarità del maceratese. Completano il lavoro 2 cartine geografiche in rilievo: dell'Italia, delle Marche e della provincia, stampate dall'Ufficio Tiflodidattico di Assisi.

Nata come strumento didattico per svelare il territorio anche ai bambini ipovedenti e non vedenti, la Guida in braille descrive paesaggio, natura, cultura, tradizioni e paesi della provincia, colmando così un vuoto di conoscenza non solo a livello scolastico.

La nuova Guida è stata anche presentata dall'assessore provinciale all'Istruzione Maccari a Kiev, nel corso di un meeting internazionale sull'integrazione scolastica dei bambini diversamente abili.