“Godi la vita e gustala lentamente”: una campagna sulla sicurezza e qualità della vita dei giovani promossa dalla Regione Marche
“Godi la vita e gustala lentamente” è l’invito che la Regione Marche rivolge ai giovani, sollecitandoli a “divertirsi senza danneggiarsi”. Una campagna che si sviluppa attorno ai temi della sicurezza e della qualità di vita, che vede impegnati quali partner associazioni di categoria (Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA, Assointrattenimento, SILB), radio e televisioni e che guarda anche al mondo della scuola come luogo privilegiato per la formazione e la crescita civile delle nuove generazioni.
Ai ragazzi la Regione Marche chiede di essere protagonisti del proprio tempo, senza dissipare le potenzialità che fanno parte del loro bagaglio culturale e generazionale. Un invito a seguire stili di vita positivi che viene suggerito evitando toni paternalistici o divieti ma mutuando il linguaggio dei giovani (lo slang), utilizzato per proporre modelli sociali aperti e illustrati con concetti sintonizzati sulla loro sensibilità.
“La risorsa più preziosa della comunità – spiega il presidente della Giunta Regionale, Gian Mario Spacca – sono i giovani che vanno tutelati e valorizzati. Crediamo nelle loro potenzialità e teniamo alla loro vita, per questo li invitiamo a riflettere su quanto sia preziosa. Grazie al consenso delle associazioni e degli organi di informazione che veicolano la campagna è stato possibile realizzare questo progetto che arricchisce la nostra comunità di un valore in più”.
La campagna sulla sicurezza e la qualità della vita dei giovani è strutturata su tre messaggi chiave: “No agli stupefacenti, “No all’abuso di alcolici”, “Guida sicura”, stampati su magliette, ma anche su cartoline postali, locandine, manifesti, messaggi radio e televisivi, annunci stampa. L’invito è quello di “divertirsi”, senza “consumarsi”.
L’adolescenza e la giovinezza, sottolinea ancora il presidente Spacca, sono da sempre momenti in cui le persone devono confrontarsi con questioni esterne e pulsioni interne. Non sempre i ragazzi sono preparati ad affrontare le sfide poste dallo sviluppo della propria personalità e spesso gli abusi di sostanze o atteggiamenti troppo esuberanti si frappongono a un modo di vivere sereno e non dannoso per gli altri, pregiudicando le prospettive di crescita e la capacità di essere protagonisti della società.
Questioni che vanno affrontate in modo realistico e non ideologico, sollecitando i giovani ad assumere comportamenti responsabili, perché chi si abitua a una vita pericolosa, densa di emozioni estreme, spesso è incapace di maturare decisioni importanti per il proprio futuro, rischiando di divenire un adulto insicuro, alla perenne ricerca di se stesso.
Da luglio la diffusione del materiale ha privilegiato i luoghi di divertimento e di incontro dei giovani, grazie alla disponibilità delle associazioni di categoria e delle emittenti televisive e radiofoniche. Ora la Regione si rivolge anche alle scuole, come punto di riferimento fondamentale per la formazione dei ragazzi. Gli istituti secondari superiori riceveranno riceveranno, infatti, nei prossimi giorni il materiale cartaceo relativo alla campagna, con la richiesta di diffonderlo a tutti gli studenti.
Per ogni ulteriore informazione si può contattare direttamente al Servizio Stampa e Pubbliche Relazioni della Giunta Regionale (Gianfranco Andreucci, tel. 071 8062143, fax 071 2147, e-mail gianfranco.andreucci@regione.marche.it)
Una presentazione e le foto della campagna
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