Dal 25 al 30 marzo, a Fano, “Festival della Scienza” dedicato alle biotecnologie organizzato dall'Università di Urbino per studenti e docenti delle superiori
Il Centro di Biotecnologie dell'Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, fin dall'inizio della sua attività, si è posto l'obiettivo di essere una struttura aperta, per far conoscere le Biotecnologie come scienza attuale e valorizzare le sue conquiste, le sue metodologie, il suo rilievo sociale e culturale nei confronti dei cittadini, dei giovani e soprattutto degli studenti che si preparano a diventare nuove matricole dell'Università. I ricercatori del Centro di Biotecnologie hanno sempre cercato di coinvolgere gli studenti, riferendo loro esperienze vissute in prima persona e facendo conoscere le pratiche di laboratorio più innovative, attraverso iniziative, quali i “Laboratori aperti”, stage, seminari, conferenze e, nel 2005 e 2006, organizzando manifestazioni nell'ambito della Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica.
Quest'anno, in occasione del decennale della presenza dell'Università a Fano con il Corso di Laurea in Biotecnologie, l'ateneo urbinate organizza, dal 25 al 30 marzo prossimi, il “ Festival della Scienza ”, articolato in una serie d'eventi rivolti a studenti e docenti delle scuole superiori e a tutti i cittadini.
La manifestazione ha lo scopo di presentare le attività di ricerca svolte presso il Centro di Biotecnologie e l'obiettivo di promuovere una più consapevole cultura scientifica in campo biotecnologico.
Il programma delle iniziative prevede il “ Biotech Award ”, un P remio in Biotecnologie per le scuole superiori consistente in una competizione tra le scuole che presentano lavori sul tema delle Biotecnologie nei giorni 26 e 27 marzo, una mostra allestita nella piazza Centrale di Fano per illustrare i progetti di ricerca attualmente in corso presso il Centro di Biotecnologie (25-27 marzo), e una serata finale, il 30 marzo, al Teatro della Fortuna, durante la quale ci sarà la premiazione del “Biotech Award” e un concerto.
Sarà inoltre valutata la possibilità di organizzare ulteriori iniziative quali proiezione di film scientifici ed un convegno - dibattito su biotecnologie ed etica.
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