Presentato il nuovo percorso didattico promosso dalla “Fondazione Progetto Legalità in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia”, predisposto in sinergia con Confindustria Sicilia e Confindustria Caltanissetta, il Dipartimento della Pubblica Istruzione dell’Assessorato ai Beni Colturali e Artistici e Pubblica Istruzione della Regione Sicilia, il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia, e l’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia.
“L’illegalità - spiegano in una nota i responsabili della Fondazione - è un problema culturale, è necessario infrangere quei codici che considerano normale il clientelismo, la raccomandazione, la tangente, il pizzo, le lentezze burocratiche: tutti lacci e laccioli che frenano lo sviluppo di un’imprenditoria sana e possibile”.
Tema del percorso 2007-08 è “La Costituzione del Buon esempio: fai crescere la tua Regione, l'Italia, l'Europa” che ha il fine di far studiare la Costituzione italiana e conoscere lo Statuto siciliano e di far riflettere sui valori e i principi che sottendono al vivere civile, offrire modelli positivi, dare fiato alla fiducia, richiamare adulti e istituzioni a dare il buon esempio, affinché anche i più piccoli possano "sperimentare" il rispetto dei propri diritti, oltre il richiamo al proprio dovere.
Il percorso è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, anche quelle carcerarie, affronta temi di attualità come il bullismo, la prevaricazione, lo scambio dei diritti con i favori, il clientelismo, la corruzione, l'estorsione, l'usura; propone concrete attività laboratoriali per la partecipazione civile, i diritti dei minori, l'economia legale, la solidarietà, il lavoro, l'ambiente, le pari opportunità, il rispetto delle libertà.
Lo scopo dell’iniziativa, che gode dell’alto patronato del presidente della Repubblica, è mettere in rete azioni congiunte, ognuno per la propria competenza, per un’educazione alla legalità, con l’obiettivo di contribuire a sviluppare modelli positivi, a far conoscere quei diritti costituzionali, che si possono e si devono tutelare, per aiutare ad acquisire consapevolezze che siano da sbarramento alla rassegnazione, al disfattismo, alla sfiducia: terreni di coltura di individualismi che portano all’arte dell’arrangiarsi e alle scorciatoie dell’illegalità.
Le scuole possono aderire al percorso e iscriversi gratuitamente sul sito dedicato al progetto. Per ogni ulteriore informazione: e-mail scuole@progettolegalita.it).
La scheda descrittiva del percorso con tutte le informazioni utili