“Scopro l’italiano che so!”: un progetto al servizio dell’integrazione scolastica promosso dall’Ufficio del Consigliere di Parità della Provincia di Ascoli Piceno

Favorire l’integrazione linguistica degli studenti stranieri fornendo ad insegnanti e ad operatori scolastici uno strumento metodologico agile e concreto da utilizzare in classe e rivolto ad alunni dai tre ai quindici anni. Questo in sintesi l’obiettivo del progetto pilota “Scopro l’italiano che so!” promosso dall’Ufficio del Consigliere di Parità della Provincia di Ascoli Piceno con il sostegno degli Assessorati provinciali alle Politiche Sociali e all’Istruzione e il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Alle dieci scuole sparse su tutto il territorio che hanno aderito alla fase sperimentale della proposta progettuale verrà distribuito un manuale di facile consultazione, strutturato in schede mobili che consentono di testare il livello di partenza della conoscenza della lingua italiana del ragazzo straniero e forniscono indicazioni metodologiche su come orientare la didattica per ottenere i migliori risultati di apprendimento.
Nelle scuole della provincia di Ascoli sono presenti 4270 alunni stranieri, un numero in costante crescita ogni anno. Il manuale, che si articola in un “cofanetto aperto”, adattabile alle varie realtà scolastiche e che, una volta sperimentato sul campo, verrà fornito a tutte le scuole del territorio e pubblicato in rete, intende fornire un contributo pratico all’integrazione e al superamento delle discriminazioni.
Le schede sono strutturate in modo da superare il disorientamento comunicativo del bambino straniero e fornire all’insegnante alcune linee guida da seguire per scoprire le aree di debolezza linguistica dell’allievo e quindi intervenire in modo appropriato e personalizzato.
Per chi volesse ulteriori informazioni sull’iniziativa si può rivolgere al numero verde del Consigliere di Parità (800 215809) o contattare il cellulare 329 7486360 (Simonetta Mazzocchi).