Allevatori che vedono morire le proprie pecore per la diossina. Un educatore ambientale che lotta contro i crimini ambientali. Contadini che coltivano le terre inquinate per la vicinanza di discariche. Storie di denuncia e testimonianza del massacro di un territorio.
Siamo in Italia, in Campania dove sono presenti oltre mille discariche abusive di rifiuti tossici. Sullo sfondo una camorra imprenditrice che usa camion e pale meccaniche al posto delle pistole, un'imprenditoria deviata e istituzioni colluse, raccontate da un magistrato che svela i meccanismi di un'attività violenta che sta provocando più morti, lente nel tempo, di qualsiasi altro fenomeno criminale.
Tutto questo nel documentario "Biùtiful Cauntri" di Esmeralda Calabria, Andrea D'Ambrosio e Peppe Ruggiero, che affronta appunto l'emergenza rifiuti in Campania attraverso un'indagine che analizza, nel modo più obiettivo possibile, alcuni meccanismi, perversi e non, che sono alla base del problema, che può allargarsi fino a divenire un fenomeno negativo nell'intero paese.
L'Agiscuola, grazie a un accordo a livello nazionale con la distribuzione Lumière & Co. srl, mette a disposizione delle scuole italiane la pellicola, consigliata per gli studenti delle scuole secondarie superiori e per gli allievi dell'ultimo anno delle medie.
Per ulteriori informazioni, per organizzare eventuali proiezioni (che, ovunque, avverranno al costo di massimo 3,00 euro) e richiedere la scheda informativa del film le scuole interessate potranno contattare l'ufficio scuola della Lumière & Co. al numero verde 800 910468 o all'indirizzo di posta elettronica
info@biutifulcauntri.it.