"Umano Divino": a Praga, dal 20 novembre, la mostra organizzata dall'Ambasciata d'Italia e dal Museo Tattile Omero di Ancona
Sarà ospitata nella chiesetta palatina dell'ex Ospedale degli Italiani di Praga, attuale sede dell'Istituto Italiano di Cultura, la mostra "Umano Divino", promossa dall'Ambasciata d'Italia a Praga e dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona, che resterà aperta dal 20 novembre al 31 gennaio prossimi.
La rassegna raccoglie oltre venti sculture, fra le riproduzioni e gli originali del Museo Omero, che tracciano un rapido excursus storico da Fidia, a Michelangelo, a Bernini, e alcune opere dell'artista non vedente Felice Tagliaferri, opere legate tra loro dalla direttrice di significato contenuta nel titolo. "Umano e Divino sono infatti due categorie distinte che in molte opere d'arte trovano contatti e contaminazioni significanti", spiega il curatore del progetto, Massimo Di Matteo.
A Praga anche il Satiro Danzante di Mazara del Vallo, copia perfetta della splendida scultura attribuibile a Prassitele, ritrovata nel Canale di Sicilia nel 1997, e già portata nel 2007 al Museo del Louvre in occasione della mostra "Praxiteles".
In mostra anche la riproduzione de "La Crocifissione di Ancona" di Tiziano: un dipinto realizzato a rilievo su stampa fotografica, in resina trasparente, con una tecnica avanzata e sofisticata dal Centro Internazionale del Libro Parlato "Sernagiotto" di Feltre. Una anticipazione degli strumenti conoscitivi tattili di cui il Museo Omero intende dotarsi relativamente ai capolavori della pittura.
Tutte le opere in mostra potranno essere esplorate tattilmente grazie alla collaborazione con la Galleria Nazionale di Praga e saranno supportate da ausili didattici audio e Braille, realizzati dalla SONS (associazione non vedenti e ipovedenti della Repubblica Ceca).
Per ulteriori informazioni: Museo Tattile Statale Omero, tel. 071 2811935, fax 071 2818358, e-mail info@museoomero.it.
Il dépliant della mostra