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"Quando una parola vale più di cento armi": a Staffolo. Il 23 maggio, quarta giornata in memoria dell’appuntato dei carabinieri Domenico Ricci, caduto in via Fani, rivolta a scuole e cittadini
A Staffolo, il 23 maggio prossimo, giornata in memoria di Domenico Ricci, appuntato dei Carabinieri medaglia d'oro al valor civile caduto in via Fani assieme agli altri componenti della scorta di Aldo Moro, dal titolo "Quando una parola vale più di cento armi".
L’iniziativa, è stata istituita per promuovere tra i giovani la conoscenza della violenza politica e terroristica degli anni '70 e '80, periodo chiave della recente storia italiana.
Nel corso della mattinata studenti e cittadini potranno incontrare alcuni familiari di vittime del terrorismo; la giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica Benedetta Tobagi, la responsabile della Rete degli archivi per non dimenticare, Ilaria Moroni, e Giampaolo Mattei, fratello delle vittime del “rogo di Primavalle”.
Per motivi logistici, la partecipazione degli istituti scolastici dovrà essere comunicata entro il 16 maggio direttamente al sindaco del Comune di Staffolo (Patrizia Rosini, tel. 320 3789039).
La locandina dell’iniziativa
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