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Dal 2 al 4 dicembre, a Fabriano, il 3° Seminario di studi "Psiché Paideia" dedicato a "I nativi digitali e la conoscenza disseminata"
Sarà dedicata al tema "I nativi digitali e la conoscenza disseminata: mente, linguaggi e apprendimenti delle nuove generazioni" la terza edizione del seminario di studi di psicologia, psicoanalisi ed educazione "Psichè Paideia", che si svolgerà a Fabriano dal 2 al 4 dicembre prossimi, organizzato dal Liceo Classico "Francesco Stelluti" della città e dall'Istituto Comprensivo "Augusto Scocchera" di Ancona nell'ambito delle attività della rete di scuole aderenti al progetto "Ecosistema educativo".
In poco più di trent'anni il salto generazionale ha prodotto, soprattutto in riferimento alla tecnologia, una spaccatura tra "immigrati digitali" (adulti che si sono impossessati, in varie fasi della loro vita e a diversi livelli, della tecnologia dell'informazione e della comunicazione) e "nativi digitali", bambini che fin dall'infanzia hanno preso contatto e familiarità con i linguaggi e le procedure delle stesse tecnologie, come parti ineludibili del proprio ambiente di vita.
Il primo effetto di questo divario è stato, e sempre più sarà, la "socializzazione rovesciata": non sono più gli adulti a presentare e spiegare come si usa il mondo, quanto meno il mondo della comunicazione, alle nuove generazioni, ma piuttosto l'inverso.
Sono inoltre profondamente mutate le modalità di accesso alle fonti della conoscenza, con l'attitudine al multitasking, l'abitudine ai passaggi istantanei tra contesti informativi diversissimi tra loro, tipici della navigazione e della consultazione in rete, che modellano una forma mentis e modi di espressione del pensiero che non riusciamo ancora a valutare in tutta la loro portata.
Infine, nel gruppo dei pari e del social network, le nuove generazioni stanno sperimentando una modalità inedita di nascita sociale, un riconoscimento e una visibilità di tipo pubblico, impensabili per le generazioni passate, con il rischio di un orientamento narcisistico nel processo della crescita e dell'identificazione, con tendenze pericolose a richiamare l'attenzione e l'ammirazione sociale con scelte estreme e sfide sempre più rischiose.
La scuola e l'istruzione sono al centro di questa svolta epocale, visto che per i giovani apprendere significa oggi entrare a far parte di una rete di interconnessioni, di un'intelligenza distribuita o di una mente collettiva. Il seminario intende contribuire ad affrontare la sfida posta da questo nuovo scenario, coinvolgendo anche gli stessi studenti, che sono chiamati a una partecipazione consapevole tramite l'accesso, sul sito del liceo "Stelluti", a un profilo su Facebook, in cui si potranno registrare e condividere riflessioni, interrogativi e proposte da discutere anche con i relatori.
Per ulteriori informazioni: tel. 0732/21977, fax 0732 248147, e-mail lc.stelluti@libero.it.
Il manifesto e il programma del seminario e la scheda di adesione.
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