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Le modifiche al Piano di dimensionamento della rete scolastica apportate dalla Regione per l'a.s. 2003/2004
Allegati
Apportate alcune correzioni al Piano di dimensionamento della rete scolastica marchigiana da parte della Giunta Regionale a decorrere dal 1° settembre 2003. La Regione ha accolto, fra le altre pervenute, le richieste del Comune di Fano e dei Comuni di Civitanova Marche e Montecosaro.
Il primo ente locale aveva proposto la soppressione il Circolo Didattico "Corridoni" con la relativa riassegnazione dei vari plessi scolastici al Circolo Didattico "San Lazzaro", agli Istituti Comprensivi "Faà di Bruno" e "Padalino" ed alla Scuola Media "Gandiglio", trasformata in tal modo, a sua volta, in istituto comprensivo. Una richiesta motivata dall'opportunità di una maggiore omogeneità territoriale nella gestione dei plessi scolastici, dall'analisi dei flussi di passaggio da un grado di istruzione a quello successivo e dalla necessità di consolidare i parametri previsti dalla legge.
Il secondo provvedimento, motivato dalla necessità di garantire la continuità didattica degli alunni residenti nel Comune di Montecosaro, prevede il passaggio della Scuola Media "Ricci" del medesimo Comune dalla Scuola Media "Pirandello" all'Istituto Comprensivo "Sant'Agostino" di Civitanova e, per riequilibrare numericamente l'autonomia scolastica della "Pirandello", l'aggregazione della sezione di scuola media di via Trieste (ex "Annibal Caro") dall'Istituto Comprensivo "Sant'Agostino"alla stessa "Pirandello".
Il testo del Decreto della Giunta Regionale
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