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Un concorso per il "Recupero della memoria storica legata al Risorgimento e alla nascita della Repubblica"
Nel discorso pronunciato in occasione dell'inaugurazione dell'anno scolastico e della riapertura al pubblico del Vittoriano, il 24 settembre 2000, il Presidente della Repubblica ha esortato gli studenti a scrivere essi stessi la storia d'Italia, a raccogliere le memorie dei loro paesi e delle loro città, insieme alle testimonianze di coloro che hanno vissuto la guerra, la liberazione e la ricostruzione.
Il 22 settembre dell'anno successivo, anche questa volta nel contesto del messaggio tradizionalmente indirizzato agli studenti e agli insegnanti per il nuovo anno scolastico, il Presidente, dopo aver ricordato le iniziative già avviate in proposito da molte scolaresche, ha invitato i giovani a proseguire il lavoro iniziato. In particolare, nella prospettiva del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, il Presidente della Repubblica ha chiesto ai giovani di concorrere alla preparazione di questo evento, "tenendo conto che in ognuna delle nostre città c'è un personaggio da studiare, da riscoprire, da ricordare".
L'appello del Capo dello Stato sottolinea il ruolo e l'apporto fondamentali della scuola, quale istituzione deputata alla crescita umana, civile e culturale dei giovani e sede privilegiata di educazione e formazione ai valori della democrazia, della cooperazione e della solidarietà.
E per rispondere a questo appello l'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ha bandito un concorso per "Recupero della memoria storica legata al Risorgimento e alla nascita della Repubblica", rivolto agli studenti delle scuole medie superiori statali e paritarie italiane.
Il concorso che si avvarrà anche del contributo dei quotidiani Corriere della Sera, Il Messaggero, Avvenire, La Stampa, Il Sole 24 Ore, intende offrire ai giovani, sotto la guida dei loro insegnanti, utili occasioni per approfondire la storia della nostra indipendenza nazionale e del nostro Risorgimento, nella sua continuità ideale con la Resistenza, con la democrazia costruita con la Repubblica e la sua Costituzione, rafforzando allo stesso tempo il sentimento di identità nazionale e la consapevolezza dei valori di libertà, unità, uguaglianza e democrazia su cui si fonda il nostro paese. Un contributo fondamentale alla formazione di cittadini pienamente consapevoli dei loro diritti e dei loro doveri e attivamente impegnati nel processo di costruzione della comune patria europea.
Il concorso sarà comunque solo la prima tappa di un percorso che vedrà le scuole e gli studenti protagonisti nel promuovere, nell'ambito degli interventi didattici e dell'offerta formativa, occasioni e momenti di studio, di approfondimento, di confronto sui citati periodi della nostra storia nazionale e nell'ottica della costruzione dell'Unità Europea.
Per ogni ulteriore informazione: telefono 06 58493090; telefono e fax 06 58492140;
e-mail: maria.barberini@istruzione.it.
Il bando del concorso
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