|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
 |
|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
|
 |
|
"Educazione alla cittadinanza e alla solidarietà": gli interventi nelle Marche per costruire una cultura dei diritti umani. Entro il 18 dicembre le adesioni delle scuole.
Parte anche nelle Marche il progetto su l'"Educazione alla cittadinanza e alla solidarietà: cultura dei diritti umani", che, varato tre anni fa dal Ministero dell'Istruzione, ha registrato un'importante tappa nel recente seminario nazionale svoltosi a Venezia dal 18 al 20 novembre e rivolto a 200 insegnanti tutor provenienti da tutte le regioni.
Oltre che all'intero territorio nazionale, il progetto si è anche esteso a livello europeo come Progetto Pilota 1, con l'adesione di Spagna, Francia, Grecia, Germania e Belgio.
L'iniziativa ha l'obiettivo di impegnare le reti di scuole in collaborazione con le istituzioni, le agenzie e il territorio, di ricercare una comune analisi antropologica e culturale per la conoscenza, l'approfondimento e la gestione dei diritti umani previsti dalle carte internazionali, di creare le condizioni operative per iniziative e forme di partecipazione dove gli studenti siano protagonisti di modelli di cittadinanza e di solidarietà agita, contestualizzata in azioni concrete sul tessuto sociale (territoriale, nazionale, internazionale) e di acquisire il concetto di comunità (scolastica, familiare, sociale, nazionale e di appartenenza) per la diffusione della cultura della cittadinanza.
Il percorso che si avvierà nelle Marche prevede innanzitutto un seminario regionale sui temi dei diritti umani e della cittadinanza e vedrà poi impegnate le scuole che aderiranno, a partire dal prossimo anno scolastico, in un intervento di formazione e di ricerca-azione.
Le istituzioni scolastiche che volessero impegnarsi su questo progetto devono far pervenire la loro adesione all'Ufficio Scolastico Regionale entro il 18 dicembre 2003 (referente: Elisabetta Micciarelli, tel. 071 2295418; fax 071 2295461; e-mail emicciarelli@libero.it).
|
|
|