Primo bilancio molto lusinghiero, quello di "
Musica per un Manifesto", il concorso musicale nazionale bandito dall’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche e dalla Direzione Generale Affari Internazionali del Ministero della Pubblica Istruzione per promuovere l’adesione al
Manifesto delle alunne e degli alunni europei e per contribuire a dare impulso alla
politica di valorizzazione e diffusione della pratica musicale nelle scuole voluta dal ministro Fioroni.
Sono state infatti 88 le opere presentate dalle 57 scuole (alcune in partenariato Comenius) di 16 regioni che hanno partecipato alla competizione.
E non è stato facile per la
giuria selezionare le migliori 20 opere fra cui individuare i cinque vincitori, assegnando peraltro anche alcuni “premi speciali”. Oltre l’elevato numero delle opere, la scelta è infatti risultata ardua per l’altissima qualità dei prodotti presentati.
Le comunicazioni degli esiti verranno inviate alle scuole in prossimità della cerimonia evento di premiazione, che sarà organizzata nelle Marche nei primi mesi del prossimo anno e che è inserita nel Piano Territoriale Integrato “Europa dell’Istruzione” dell’USR 2007/08, secondo le indicazioni del documento “
Più scuola in Europa, più Europa nella scuola”.
La manifestazione ha inoltre fatto registrare un grande coinvolgimento di bambini e ragazzi e, in genere, di tutte le componenti scolastiche, per un totale stimato di quasi 2.400 persone. Ampia anche la partecipazione di alunni non italiani, a dimostrazione di una scuola “aperta” e accogliente.
Notevoli anche il recupero della dimensione territoriale, con una valorizzazione delle tradizioni locali in prospettiva europea, e la grande creatività e originalità dimostrate a fronte dell’utilizzo, spesso, di risorse “povere” nella realizzazione delle opere.
Da ultimo, significativo è stato anche il coinvolgimento dei più svariati soggetti del territorio (enti locali, parrocchie, corali, esperti esterni, società sportive, scuole di danza, gruppi teatrali, istituti musicali e conservatori, associazioni di volontariato, bande comunali e quant’altro).
I
dati del concorso, presentati in anteprima nel corso del recente seminario nazionale conclusivo “Manifesto delle alunne e degli alunni europei” di Torino.