|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
 |
|
|
 |
 |
|
 |
 |
|
 |
|
|
 |
|
Pubblicato "Agorà: Scuola e Territorio per l'uguaglianza nella diversità", una sintesi del percorso di lavoro attuato nelle Marche sull'interculturalità
Allegati
Tra la fine del '99 e i primi del 2000 il Ministero dell'Istruzione accreditò, agli allora Provveditorati capoluogo di regione, un finanziamento destinato alla realizzazione di un piano di formazione del personale scolastico sui temi dell'intercultura. Nasceva così il Progetto A.L.I. (accoglienza, lingua, intercultura), che ha senz'altro rappresentato, nella nostra realtà scolastica, la grande svolta istituzionale nell'ambito dell'educazione interculturale.
Una svolta dettata dalla convinzione che "La scuola può svolgere un ruolo decisivo nella formazione della cultura della cittadinanza democratica e del suo esercizio concreto, dal momento che essa costituisce il primo spazio pubblico di interazione e di confronto fra tradizioni e culture diverse" (Commissione Nazionale Educazione Interculturale: "L'intercultura come nuova normalità e sfondo integratore dell'educazione").
Tra le indicazioni del Progetto si sollecitava l'integrazione tra i diversi soggetti che operano nel settore, la creazione di banche dati per la raccolta e la diffusione delle iniziative e, soprattutto, una formazione generalizzata del personale della scuola in collaborazione con le agenzie presenti sul territorio per consentire l'accoglienza e l'inserimento degli alunni stranieri, minori e adulti.
Per quanto riguarda le Marche, quantificare la presenza degli alunni stranieri nelle scuole della regione, divenne il primo obiettivo del Progetto. L'analisi quantitativa rappresentava infatti il primo elemento indispensabile per poter poi entrare nelle pieghe del fenomeno immigrazione/scuola. Il riscontro di un aumento progressivo, nell'ultimo decennio, del numero di alunni stranieri, confermando il carattere di stabilità assunto dal fenomeno immigratorio, imponeva peraltro una pianificazione delle risorse e dei diversi interventi.
Successivamente, in collaborazione con l'Amministrazione Provinciale di Ancona, si decise di promuovere un Seminario di Studio per aprire il dialogo tra scuola ed Enti Locali. Fu così che il Progetto A.L.I., nel novembre del 2000, prese il nome di "Agorà: Scuola e Territorio per l'uguaglianza nella diversità". Da quel primo appuntamento si è sviluppato un percorso che ha visto nascere una rete capillare di scuole e amministrazioni del territorio fondata su una condivisione progettuale e una filosofia comune capace di valorizzare al massimo il ruolo di ciascuno, nel rispetto delle reciproche vocazioni istituzionali. Un percorso che si è concretizzato, nel dicembre del 2001, in un protocollo di intesa sottoscritto da Ufficio Scolastico Regionale, Regione Marche, Provveditorato e Provincia di Ancona per un patto che, da semplice dichiarazione d'intenti, sappia trasformarsi in una politica concreta per il miglioramento delle condizioni di inserimento, accoglienza e integrazione degli alunni stranieri attraverso nuove strategie d'intervento.
Di questo percorso escono ora gli atti, che raccolgono i materiali emersi nel corso dei diversi momenti di riflessione comune che hanno segnato le tappe di avvicinamento alla sottoscrizione dell'intesa e che vengono ora offerte come momento di confronto con le altre realtà regionali per uno scambio proficuo tra tutte le buone pratiche esistenti.
Il volume può essere richiesto presso l'Ufficio Studi del Centro Servizi Amministrativi di Ancona, rivolgendosi alla prof.ssa Elisabetta Micciarelli (tel. 071 2295418-455).
Allegati
Protocollo di intesa
|
|
|