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Due ragazzi del “Mengaroni” di Pesaro tra i vincitori del concorso “La società italiana negli ultimi 100 anni. Leggila nei libri, illustrala come vuoi”, promosso dallo IAS
Due ragazzi dell’Istituto d’Arte “Mengaroni” di Pesaro, Matteo Belbusti e Francesco Terna, hanno vinto, con l’elaborazione di un fumetto, la sezione “Creazioni libere” del concorso nazionale per la scuola secondaria superiore “La società italiana negli ultimi 100 anni. Leggila nei libri, illustrala come vuoi”, ideato dall’Istituto per gli Affari Sociali (IAS) e promosso in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ANSAS) e il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Il concorso chiedeva agli studenti partecipanti di approfondire, per classe, in gruppo o a livello individuale, alcune tematiche sociali di grande attualità, alla luce dei cambiamenti dell’ultimo secolo, come “Giovani e anziani: come è cambiato il rapporto tra le generazioni”, “Giovani e tempo libero: vizi e virtù di ieri e di oggi” e “L’Italia a tavola: alimentazione e stili di vita”. E alla seconda area tematica si sono dedicati i due studenti del “Mengaroni”.
“Il lavoro – si legge nella motivazione - è rilevante per l'originalità della scelta del fumetto nell'illustrazione del tema […]. È da sottolineare la freschezza del tratto e l'ironia della sceneggiatura, che risulta essere molto pertinente con il tema scelto. Buona anche la cura dedicata alla realizzazione del prodotto. Lodevole l'impegno anche nell'approfondimento, come si evince dalla relazione che accompagna l'elaborato, per il quale sono stati consultati testi scritti ma è stata anche effettuata una ricerca delle «fonti orali»".
La premiazione delle scuole vincitrici si è tenuta lo scorso 19 aprile in occasione dell’inaugurazione, nella Galleria della Biblioteca Angelica di Roma, della mostra “Il Welfare nei libri. La società italiana nella letteratura scientifica tra fine ‘800 e metà ‘900”.
Per ulteriori informazioni: Istituto per gli Affari Sociali, tel. 06 3221898-3224358-3200642/3, e-mail sbde@istitutoaffarisociali.it.
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